Ogni cinque anni nel mese di Agosto a Ciliverghe si celebrano le Feste Quinquennali dell’Assunta e di San Rocco il cui culmine è la Processione con i santi le cui origini risalgono alla seconda metà del ‘500 e che ha assunto l’attuale forma nel 1855. Queste solenni feste hanno radici talmente profonde nella religiosità della comunità cristiana di Ciliverghe che hanno resistito a tutta la secolarizzazione di questi anni e, nel comune sentire, esse sono un appuntamento che esprimono l’anima e la cultura di questo popolo; è una ricorrenza che viene recepita all’interno del parlare famigliare e viene sentita come una manifestazione che si deve sempre programmare. La particolarità di queste feste, legate alla figura di San Rocco, è la Processione del 15 agosto in cui prendono parte circa sessanta figuranti che rappresentano i santi: ognuno porta il volto di un cittadino ciliverghese. Il corteo unisce, in un percorso di circa tre chilometri, la parrocchiale alla cappella di San Rocco, al confine con Molinetto, sorta nel luogo di sepoltura degli appestati del Lazzaretto. I tempi evolvono, ma la tradizione della Processione resta un punto fermo nel calendario che scandisce gli anni della comunità e tutto il paese, le sue contrade e le sue cascine, contribuiscono in maniera attiva allo sviluppo dei progetti ed alla conservazione e preparazione del materiale, del percorso e delle inizative legate a queste solenni celebrazioni.
Per la stretta organizzazione delle Feste Quinquennali viene incaricato il “Comitato dei Santi Filippo Neri e Rocco”, rinnovato con un’assemblea pubblica ogni cinque anni.
FOTO 2015